Con la quattordicesima vittoria su 14 incontri, si è chiuso, questa domenica, il campionato trionfale del Pescara Rugby. 50-12 a ASD Fabriano Rugby , in una trasferta più complicata del previsto a causa delle diverse defezioni tra gli atleti più utilizzati, del ritardo nella partenza e della sosta forzata, causa un controllo della polstrada. Approccio leggero e meta del Fabriano, ultimo in classifica, che dimostra voglia e determinazione, a sopperire la carenza tecnica e la scarsa applicazione del regolamento. La bella meta di Edoardo Di Filippo nata da un cambio di fronte dopo una ripartenza del numero 8 da mischia avanzante e una buona trasmissione del pallone, chiarisce che il match non può sfuggire dalle grinfie degli #squali. Va in meta anche Verdecchia, da vero topo di appartamento, ma i padroni di casa segnano ancora e vanno in vantaggio 14-12. Il sofferto primo tempo si chiude con la meta di Simone Gualtieri, che oggi si occupa anche delle trasformazioni, per il 14-19. Nel secondo tempo il Fabriano non vede più il pallone e tende solo a rallentare il ritmo del match che il Pescara, con pazienza, porta a casa segnando altre 5 mete con Di Filippo, Mancini, Tonino Almonti e due volte Mattia Nepa, 3 delle quali trasformate da Gualtieri. Da segnalare l’esordio da titolare per Marrone, l’apporto di Valerio Crescia nel ruolo di apertura, il gradito, quanto inaspettato, supporto di Fabrizio Pagliariccia e Marco Acquarola, in campo negli ultimi venti minuti, insieme con Carlo Di Fabio, in una stagione in cui lavoro e studio li hanno tenuti lontano dal campo. Bel momento di commozione finale con la “metasprint” di Riccardo Tuccella e il saluto di “Chicken” Di Filippo, prossimo ad intraprendere la carriera militare. Infortuni, acciacchi vari, rimpianti e quant’altro, presto svaniranno e resterà il ricordo di una bella impresa che dovrà servire da impulso per la prossima stagione in C1. Un “grazie infinite” a tutti gli atleti e lo staff da parte del coach, che merita indiscutibilmente, ma soprattutto ironicamente, di essere l’ultimo dei “man of the match”!
VENERDI 10 OTTOBRE il campo sportivo sarà chiuso per la ricorrenza del Santo Patrono di Pescara.