il lunedì di Carlo Federico Centofanti
Partita bella e ricca di emozioni quella disputata al Rocco Febo dal #PescaraRugby e la capolista Rugby Civita Castellana. Gli #Squalipartono bene ma, alla prima opportunità, gli ospiti vanno in meta con il numero 10 che sfrutta un errore della difesa. Sullo 0-7 si fa incessante la pressione del pack di mischia di casa ma i laziali si difendono, fino a quando riescono ad intercettare un pallone da un riciclo forzato e con la loro ala velocissima vanno in meta sotto i pali. 0-14, scoramento e nervosismo sembrano pervadere gli #squali. Termina così il primo tempo. La ripresa è un altro match. Ancora la #sharktribe a fare gioco ma stavolta senza nulla da perdere, senza l’obbligo di regalare per forza la vittoria al coach per il suo compleanno. Dalla compattezza ritrovata nascono le due mete di Giacomo Paolucci che, con le trasformazioni di Edoardo Fracassi, riportano il match in parità. Ma non è finita. La mischia domina e Fracassi e Alessio Di Battista cercano in ogni modo un varco nella difesa, fino a quando gli ospiti commettono un fallo per loro fatale. Capitan Fracassi centra i pali e porta i suoi sul 17-14. Negli ultimi 10 minuti si giocano almeno 10 mischie ordinate sotto i pali del Civita. Niente meta di punizione, niente gialli, niente punizioni, ma il triplice fischio chiude la storia. Onore al Civita, squadra forte, corretta e simpatica. Bene gli squali, tutti. Men of the match Paolucci e Fracassi. Domenica derby all’Aquila per la salvezza matematica e per qualcosa di più.
#vivailrugby e chi lo gioca